Poiché la storia è ciclica, a noi della Cascina Zerbetta è toccato di fare il percorso inverso della generazione dei nostri genitori, così, partendo dalla città ci siamo riappropriati della campagna. Ma non per farne la residenza estiva, o meglio di mezza stagione, perché d’estate fa troppo caldo e ormai ci sono le zanzare anche in collina, ma con l’ambizione di farne un lavoro vero.
Siamo stati vivamente sconsigliati, ma il sogno bucolico è stato più forte, e il richiamo ancestrale della terra ci ha indicato la strada. Così nel '98 si arriva a Quargnento, dopo aver studiato l’agricoltura sui libri ed aver praticato il mestiere del vigneron in varie realtà italiane. Abbiamo strappato un pezzo di terra all’inaridimento totale cui stava andando incontro con uno sfruttamento intensivo dettato esclusivamente dalle contribuzioni offerte dalla Ce, senza un progetto, senza una visione del futuro, con tanta desolazione. Ora la Cascina Zerbetta, a conduzione biologica e biodinamica, ha un aspetto vitale, siamo molto contenti dei risultati ottenuti (tralasciando il flagello della flavescenza che ha accompagnato aimé il nostro ingresso nel settore viticolo), anche se la nostra sopravvivenza economica è sempre appesa ad un filo. Abbiamo cominciato piantando 3000 metri di vigna, per arrivare agli attuali 3 ettari. La prima vinificazione risale alla vendemmia 2003. La nostra storia è molto breve, ma ci batteremo per farla diventare lunga, anzi lunghissima.
Il mio obiettivo è quello di produrre grande qualità al giusto prezzo, ovvero dare la possibilità a chiunque di poter bere un buon vino. Per me produrre qualità significa ottenere ottime caratteristiche organolettiche, di piacevolezza e salutistiche nel rispetto dell’ambiente, della comunità e dei miei colleghi contadini. Sarei felice se intorno a me ci fossero tante altre aziende agricole come la mia. Noi stiamo seguendo il percorso contrario rispetto a quello indicato dall’industrializzazione crescente del mondo agroalimentare. Mi auguro che ciò accada in tanti altri settori, mi auguro che nei paesi riaprano le botteghe e che nelle botteghe ci siano i nostri prodotti.
Indirizzo: Strada Bozzola, 11- 15044 Quargnento (AL)
Telefono: 0131-219650
Fax: 0131-219650
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sito internet: www.cascinazerbetta.it
Numero totale di bottiglie prodotte (totale/annuo): 15.000
Vini prodotti:
🍷 Barbera del Monferrato doc (2019 e 2020) - Barbera. Asciutto, vinoso, fresco, morbido ma non troppo, con quella giusta acidità caratteristica che lo rende ottimo per accompagnare i pasti come vino quotidiano. Il colore rosso rubino intenso rivela la provenienza da forti terre rosse, che contribuiscono anche ad esaltarne i profumi che evolvono nel tempo verso note di mora.
🍷 Monferrato Rosso doc “Piangalardo” (2019) - Barbera, (cultivar AL 141 AT 84 ) e Cabernet Sauvignon. La barbera, povera di tannini e ricca di acidità si sposa perfettamente con il cabernet sauvignon, più ricco in tannini e meno acido, fornendo un vino di corpo. L'affinamento di 10 mesi in botti di rovere francese da 500 litri (tonneau), gli conferisce longevità e una complessità aromatica in cui si fondono piacevolmente sentori di mora e vaniglia.
🍷 Vino bianco da tavola "shan pan" (2022) - Sauvignon blanc (80%), Muller thurgau (20%). Vino frizzante naturale ottenuto aggiungendo del mosto di vendemmia tardiva e rifermentato in bottiglia.
🍷 Vino bianco da tavola “Quattrocento” (2020 e 2021) - Sauvignon blanc (80%), Muller thurgau (20%). Di colore giallo intenso, che ricorda la buccia dell’uva, ottima acidità e mineralità, profumo e sapore persistenti. Un bianco dal carattere forte che dura nel tempo.
Superficie coltivata totale (ettari): 7
Superficie coltivata a vigneto: 3
Altre colture: nocciole
Canali di distribuzione/vendita: Vendita diretta
Vitigno: Barbera
Esposizione dei filari: sud-est
Altitudine: 200 m s.l.m.
Suolo: limoso, argilloso, calcareo